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giovedì 8 luglio 2010

FOTO VULCANO......

L'ERUZIONE DEL VULCANO IN ISLANDA



http://www.boston.com/bigpicture/2010/04/more_from_eyjafjallajokull.html
domenica 4 luglio 2010

PAZZESCO!!!

Guardate un pò........

http://gigapan.org/gigapans/48492/

Questa è un immagine a 45 gigapixels, scommetto che vi starete chiedendo cosa sia......BENE!
Immaginate di scattare 4250 foto in tre ore e poi unirle tutte insieme, il risultato potete vederlo nel link postato sopra....
e................io fossi in voi inizierei a zoomare per vedere il grado di definizione...... poco ci manca che si vedano l'espressioni facciali delle persone ritratte.

IL CERVELLO.......LO SAPEVO CHE FACEVA COMODO

Leggete in maniera scorrevole il testo sottostante senza concentrarvi sulle singole lettere:


Sneocdo uno sdtiuo dlel’Untisveria’ di Cadmbrige, non irmptoa cmoe snoo sctrite le plaroe, ttute le letetre posnsoo esesre al pstoo sbgalaito, e’ ipmtortane sloo che la prmia e l’umltia letrtea saino al ptoso gtsiuo, il rteso non ctona. Il cerlvelo e’ comquune semrpe in gdrao di decraifre tttuo qtueso coas, pchere’ non lgege ongi silngoa ltetrea, ma lgege la palroa nel suo insmiee… vstio?


L’occhio vede ma non capisce ciò che vede, l’orecchio sente, ma non comprende ciò che ha sentito. Solo il cervello riesce ad elaborare le informazioni captate da questi organi e a comprenderle.




sabato 3 luglio 2010

INCREDIBILE!!!!!! UNA STAMPANTE LEGO!!!

So che non interessa a nessuno, ma è troppo bello:

http://www.youtube.com/watch?v=zX09WnGU6ZY&feature=player_embedded
giovedì 1 luglio 2010

SYNC.IN - COLLABORAZIONE O UTILITA' UNIVERSITARIA?

Sync.in è un servizio che permette di creare documenti collaborativi in tempo reale. L’utilizzo è molto semplice: una delle versioni di Sync.in consente di creare un documento condivisibile tramite link diretto, oppure via e-Mail, Facebook, Twitter e altri social network.

In tale documento si può subito collaborare nella scrittura di un testo con amici e colleghi.

Mentre scriviamo, contemporaneamente possiamo osservare gli altri editori che digitano insieme a noi all’interno dello stesso documento. I pezzi di testo di ogni editore saranno differenziati da un colore diverso.

Di questo servizio esiste anche una versione PRO (ovviamente a pagamento) che, oltre ad offrire alcune funzionalità in più, permette di rendere i documenti privati.

Sync.in è disponibile anche in versione software, per creare documenti collaborativi direttamente dal desktop. Il bello di questa applicazione, a mio avviso, è la possibilità di essere sfruttata sotto tutte le piattaforme quali Mac, Linux e Windows. Vi consiglio di provare, anche per divertimento, ad interfacciarvi con questo ottimo servizio. Potrebbe anche servirvi per l'università……………..


VISITATELO:

http://sync.in/

lunedì 3 maggio 2010

THE CHRONICLE OF HIGHER EDUCATION (http://chronicle.com/section/Home/5/)

Questo sito è la più importante pubblicazione dedicata all'univeristà negli Stati Uniti. Leggendo l'articolo per l'assignment 7 veniamo riportati a leggere un articolo apparso su questo sito qualche mese fa, riguardante storie di alcuni studenti che hanno trovato un aiuto "sostanzioso" seguendo delle lezioni online di alcuni professori di varie università americane che avevano rese pubbliche le loro lezioni caricandole nella rete.
Bene, il sito a mio avviso è strutturato benissimo e molto chiaro, con informazioni importanti e di valido aiuto se sapute cercare.
Per quanto rigurada le lezioni online, capisco che possano essrere considerate, per alcuni, fondamentali, ma il problema nostro è che siamo in Italia, non siamo in America, loro certe cose le sanno fare e hanno i mezzi, noi vogliamo fare ma non ci riesce.
Magari riuscissimo a creare una comunità o "un modo di pensare" per il quale uno studente potrebbe seguire lezioni online di qualunque materia voglia in modo chiaro e semplice!!!!
sabato 1 maggio 2010

GIROVAGANDO SU PubMed

Ho iniziato a girovagare su PubMed.....e mi sono incuriosita cercando qualche informazione, che qui riporto, sul kwashiorkor.
Il termine kwashiorkor deriva da un termine africano (lingua parlata lungo le coste del Ghana) che significa “rifiutato”, in riferimento ai bambini non più nutriti al seno e svezzati con alimenti farinacei carenti di proteine nobili (ad alto valore biologico) e altri nutrienti essenziali come aminoacidi, vitamine e minerali. Questa sindrome acuta, che colpisce i bambini nel corso del secondo e del terzo anno di vita, è definita anche “sindrome del primogenito” in quanto dopo la nascita del secondo figlio, al bambino più anziano, viene a mancare l’unico alimento completo che ha a disposizione, il latte materno.
Nel kwashiorkor, la dieta carente di proteine ad alto valore nutritivo provoca: ritardo nello sviluppo psicofisico, edemi, alterazione della pigmentazione della cute e dei capelli (capelli rossi o grigi, cute soggetta ad irritazione con chiazze eritematose specie sul dorso, sui glutei e nella zona perineale), diarrea acquosa o feci voluminose semi-solide, apatia e irritabilità, ipoprotidemia, anemia per diminuzione dell'emoglobina, ridotte difese immunitarie (vi è un basso titolo anticorporale per diminuzione della sintesi di proteine plasmatiche come la gammaglobuline)
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