sabato 1 maggio 2010
GIROVAGANDO SU PubMed
08:44 | 
Pubblicato da
Ester
Ho iniziato a girovagare su PubMed.....e mi sono incuriosita cercando qualche informazione, che qui riporto, sul kwashiorkor.
Il termine kwashiorkor deriva da un termine africano (lingua parlata lungo le coste del Ghana) che significa “rifiutato”, in riferimento ai bambini non più nutriti al seno e svezzati con alimenti farinacei carenti di proteine nobili (ad alto valore biologico) e altri nutrienti essenziali come aminoacidi, vitamine e minerali. Questa sindrome acuta, che colpisce i bambini nel corso del secondo e del terzo anno di vita, è definita anche “sindrome del primogenito” in quanto dopo la nascita del secondo figlio, al bambino più anziano, viene a mancare l’unico alimento completo che ha a disposizione, il latte materno.
Nel kwashiorkor, la dieta carente di proteine ad alto valore nutritivo provoca: ritardo nello sviluppo psicofisico, edemi, alterazione della pigmentazione della cute e dei capelli (capelli rossi o grigi, cute soggetta ad irritazione con chiazze eritematose specie sul dorso, sui glutei e nella zona perineale), diarrea acquosa o feci voluminose semi-solide, apatia e irritabilità, ipoprotidemia, anemia per diminuzione dell'emoglobina, ridotte difese immunitarie (vi è un basso titolo anticorporale per diminuzione della sintesi di proteine plasmatiche come la gammaglobuline)
Il termine kwashiorkor deriva da un termine africano (lingua parlata lungo le coste del Ghana) che significa “rifiutato”, in riferimento ai bambini non più nutriti al seno e svezzati con alimenti farinacei carenti di proteine nobili (ad alto valore biologico) e altri nutrienti essenziali come aminoacidi, vitamine e minerali. Questa sindrome acuta, che colpisce i bambini nel corso del secondo e del terzo anno di vita, è definita anche “sindrome del primogenito” in quanto dopo la nascita del secondo figlio, al bambino più anziano, viene a mancare l’unico alimento completo che ha a disposizione, il latte materno.
Nel kwashiorkor, la dieta carente di proteine ad alto valore nutritivo provoca: ritardo nello sviluppo psicofisico, edemi, alterazione della pigmentazione della cute e dei capelli (capelli rossi o grigi, cute soggetta ad irritazione con chiazze eritematose specie sul dorso, sui glutei e nella zona perineale), diarrea acquosa o feci voluminose semi-solide, apatia e irritabilità, ipoprotidemia, anemia per diminuzione dell'emoglobina, ridotte difese immunitarie (vi è un basso titolo anticorporale per diminuzione della sintesi di proteine plasmatiche come la gammaglobuline)